Echenoz, Jean

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Inviata speciale
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Livres modernes

Echenoz, Jean

Inviata speciale / Jean Echenoz ; traduzione di Federica e Lorenza Di Lella

Milano : Adelphi, 2018

Fabula ; 332

Résumé: Trentaquattro anni, camicetta azzurra attillata, pantaloni skinny antracite, corto caschetto alla Louise Brooks - in una parola, incantevole. È così che ci appare Constance, poco attiva e poco qualificata, ma in compenso duttile, molto incline alle disavventure sentimentali e misteriosamente capace di scatenare, con la sua morbida svagatezza, l'imprevedibile. Una quindicina di anni fa, fra l'altro, Constance è stata l'interprete di un successo planetario, "Excessif", una di quelle canzoni che fanno ballare il mondo intero, dalla Lapponia allo Yemen, e assicurano a chi le compone - nella fattispecie il suo ex marito, Lou Tausk - un'esistenza oziosa e dorata. Una canzone che tutti ricordano ma che continua a essere popolarissima, guarda caso, fra gli apparatcik della Corea del Nord, incluso uno dei consiglieri più influenti del Leader supremo, Gang Un-ok. Giovane, charmant, educato in Svizzera e presumibilmente aperto al dialogo con l'Occidente, Gang è insomma il bersaglio ideale del languido fascino di Constance, che dopo varie, e per noi irresistibili, peripezie finirà - agente segreto suo malgrado - in una opulenta villa di Pyongyang con la missione quanto mai rischiosa di sedurre Gang, e destabilizzare la Corea del Nord.

'14
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Livres modernes

Echenoz, Jean

'14 / Jean Echenoz ; traduzione di Giorgio Pinotti

Milano : Adelphi, 2014

Fabula ; 280

Résumé: Quando, il 10 agosto 1914, le campane suonano a martello annunciando la mobilitazione, nemmeno il mite, smarrito Anthime riesce a sottrarsi all'esultanza generale, alle discussioni febbrili, alle risate senza fine sovrastate da inni e fanfare. E poi - lo dice anche Charles con la consueta sicumera - è questione di quindici giorni al più, sarà una guerra lampo. Un ultimo, antinomico sguardo d'addio alla deliziosa Bianche - la giovane che ama ma che Charles ha ovviamente conquistato per primo - e, insieme a lui e agli inseparabili Padioleau, Bossis e Arcenel, eccolo partire da Nantes alla volta dell'ignoto. Ignoto che rimarrà tale per tutti i cinquecento giorni che passerà al fronte, perché per Anthime la guerra non può che essere un evento tenebroso e indecifrabile: anche quando si lancia curvo e goffo contro il nemico, preceduto dalla lama della baionetta che fora l'aria gelida, anche quando apprende della morte di Charles, abbattuto insieme al Farman F 37 sul quale compiva un volo di ricognizione, anche quando vede Bossis inchiodato a un puntello di galleria, anche quando si vomita addosso di paura e di disgusto - anche quando una scheggia di granata, simile a una levigata ascia neolitica, punta su di lui come per regolare una questione personale. D'ora innanzi, la sua vita minuscola sarà diversa - inaspettatamente, sorprendentemente diversa.

Correre
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Livres modernes

Echenoz, Jean

Correre / Jean Echenoz ; traduzione di Giorgio Pinotti

Milano : Adelphi, 2014

Gli Adelphi ; 461

Résumé: Quando nello stadio di Berlino, ai campionati delle Forze alleate, scorgono dietro il cartello Czechoslovakia un solo atleta male in arnese, tutti si sbellicano dalle risate. E quando quell'atleta, che storditamente non si è accorto della convocazione, attraversa lo stadio come uno sprinter decerebrato urlando e agitando le braccia, i giornalisti estraggono avidi i taccuini. Ma poi, quando nei cinquemila, pur avendo già un giro di vantaggio, non smette di accelerare e taglia il traguardo in solitudine, ottantamila persone in delirio scattano in piedi. Il nome di quel ceco alto, biondo e che sorride sempre non lo dimenticheranno più: Emil Zatopek. La sua aria mite e gentile è una trappola: dacché, apprendista nello stabilimento Bata di Zlin, ha scoperto che correre gli piace, nessuno l'ha più fermato. Il fatto è che vuole sempre capire fin dove può arrivare. Dello stile se ne frega: ignaro dei canoni accademici, corre come uno sterratore, il volto deformato da un rictus. È, semplicemente, un motore eccezionale sul quale ci si sia scordati di montare la carrozzeria. Ai Giochi olimpici di Londra e poi a Helsinki Emil varca le possibilità umane, diventa invincibile. Nessuno può fermarlo: neppure il regime cecoslovacco, che comincia a chiedersi se un grande sportivo popolare non sia una forma di individualismo borghese.

Correre
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Livres modernes

Echenoz, Jean

Correre / Jean Echenoz ; traduzione di Giorgio Pinotti

2. ed.

Milano : Adelphi, 2010

Fabula ; 214

Résumé: Quando nello stadio di Berlino, ai campionati delle Forze alleate, scorgono dietro il cartello Czechoslovakia un solo atleta male in arnese, tutti si sbellicano dalle risate. E quando quell'atleta, che storditamente non si è accorto della convocazione, attraversa lo stadio come uno sprinter decerebrato urlando e agitando le braccia, i giornalisti estraggono avidi i taccuini. Ma poi, quando nei cinquemila, pur avendo già un giro di vantaggio, non smette di accelerare e taglia il traguardo in solitudine, ottantamila persone in delirio scattano in piedi. Il nome di quel ceco alto, biondo e che sorride sempre non lo dimenticheranno più: Emil Zatopek. La sua aria mite e gentile è una trappola: dacché, apprendista nello stabilimento Bata di Zlin, ha scoperto che correre gli piace, nessuno l'ha più fermato. Il fatto è che vuole sempre capire fin dove può arrivare. Dello stile se ne frega: ignaro dei canoni accademici, corre come uno sterratore, il volto deformato da un rictus. È, semplicemente, un motore eccezionale sul quale ci si sia scordati di montare la carrozzeria. Ai Giochi olimpici di Londra e poi a Helsinki Emil varca le possibilità umane, diventa invincibile. Nessuno può fermarlo: neppure il regime cecoslovacco, che comincia a chiedersi se un grande sportivo popolare non sia una forma di individualismo borghese.

Al pianoforte
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Livres modernes

Echenoz, Jean

Al pianoforte / Jean Echenoz ; traduzione di Maurizia Balmelli

Torino : Einaudi, copyr. 2008

L'arcipelago Einaudi ; 138

Résumé: Max Delmarc è un pianista famoso, timidissimo e profondamente infelice. Nella sua vita c'è troppo alcol e troppo poco amore. Potesse ritrovare l'unica donna che ha mai amato, Rose, la violoncellista, forse la sua vita cambierebbe. Invece viene ucciso in un tentativo di rapina. Si risveglia in una strana casa di cura che scopre essere il purgatorio. Lí viene accudito da infermieri e medici, tra cui Doris Day e Dean Martin, in attesa della sua destinazione finale, paradiso o inferno. Il paradiso è lo splendido parco che circonda la casa di cura, l'inferno... L'inferno è la terra, dove Max viene rispedito con un nome diverso e un nuovo lavoro, pianista di piano bar, a fare un altro giro. Attenzione però: è assolutamente vietato cercare di rivedere le persone care della vita precedente.

Me ne vado
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Livres modernes

Echenoz, Jean

Me ne vado / Jean Echenoz ; traduzione di Stefania Paganoni

Torino : Einaudi, copyr. 2000

I coralli ; 135

Résumé: Me ne vado sono le parole con cui si apre e si chiude questo libro. Félix Ferrer ha cinquant'anni e un infarto alle spalle, per questo il medico gli ha suggerito cautela. Ma lui non sembra intenzionato a risparmiare i battiti del suo cuore: lasciare la moglie non gli basta, perché da qualche parte, tra i ghiacci del Polo c'è un tesoro che lo aspetta, in un vascello fantasma arenatosi sulla banchisa. Ferrer si tuffa nel più tradizionale dei romanzi d'avventura, per ritrovarsi di nuovo a Parigi calato nell'azione di un intrigo poliziesco dai risvolti mélo. Ma tutto questo, inutile dirlo, non è quello che sembra.

Un anno
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Livres modernes

Echenoz, Jean

Un anno / Jean Echenoz ; traduzione di Andrea Canobbio

Torino : Einaudi, copyr. 1998

I coralli ; 94

Résumé: Victoire si sveglia un mattino nel letto che divide con Felix e lo scopre morto. Non ricordando nulla della sera precedente e temendo di poter essere accusata dell'omicidio, la ragazza decide di fuggire, iniziando una lunga peregrinazione e trascurando via via la sua persona fino a scivolare dolcemente verso un piccolo inferno provvisorio.

Cherokee
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Livres modernes

Echenoz, Jean

Cherokee / Jean Echenoz ; traduzione di Ranieri Carano

Milano : A. Mondadori, 1988

Omnibus