Résumé: Wall Street e la Silicon Valley - i due mondi paralleli al centro di questo studio - propagano l'illusione che nell'era di un "flusso" ininterrotto la scarsità possa venire eliminata. Appadurai e Alexander rispondono con una teoria del fallimento abituale e strategico, prendendo in esame temi come il debito, la crisi, i divari digitali e la (dis)connettività. Muovendosi a cavallo tra l'obsolescenza programmata e la precarietà deliberata delle tecnologie digitali da un lato e, dall'altro, la logica di una Grande Recessione nella quale alcuni erano "troppo grandi per fallire", obiettano che il senso di fallimento è una dimensione reale, e produce sofferenze concrete. Eppure il fallimento non è una qualità autoevidente di progetti, istituzioni, tecnologie o vite, per cui è urgente procedere a un riesame innovativo delle condizioni che ci inducono a dimenticare una successione ininterrotta di crolli e avarie. Interrogando quei momenti di oblio, il libro propone un'originale teoria pluristratificata del fallimento, accompagnata da una teoria generale della mancata presa di coscienza, della memoria e dei nuovi sistemi di controllo in gestazione.
Titre et contributions: Fallimento / Arjun Appadurai, Neta Alexander
Publication: Milano : Cortina, 2020
Description physique: 129 p. ; 23 cm
Série: Culture e società ; 45
EAN: 9788832851816
Date:2020
Langue: ita (Langue du texte, du film, etc.)
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Bibliothèque | Cote | Code-barres | Situation | Possibilité d'emprunt | Date de retour |
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Aosta - Biblioteca regionale | ADULTI 338.5 APP | 31101003693371 |
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